Canguro Arboricolo: famiglia tradizionale con segreto!

canguro degli alberi

Oggi Lucy, il mio vombato, ha un ospite annunciato: il canguro arboricolo!

(Aggiornato il: 23 luglio 2020)

Il canguro arboricolo contemporaneo, ancora più stupefacente

L’insolito animale che vedete qui, anche detto canguro degli alberi (in inglese tree kangaroo), è un rarissimo marsupiale che oggi si trova solo in due ristrette zone del mondo: in Nuova Guinea e nell’estremo nord del Queensland, Australia.

Come si evince facilmente dal nome, questo canguro risiede volentieri sugli alberi, e ha adattato il suo corpo a questo habitat. Il suo corpo leggero e agile gli permette di lanciarsi in grandi balzi (anche 15 metri verso il basso, senza spaccarsi un arto!), e sa anche camminare all’indietro. In questo è unico tra tutte le decine di specie di canguri! Tutti gli altri, normalmente, hanno le zampe conformate per fare passi solo in direzione frontale.

Sognavo di vederlo con i miei occhi, convinta sotto sotto che si trattasse di una leggenda metropolitana; invece no, esiste sul serio, salta e ha pure uno sciccosissimo e sinuoso motivo di linee sul dorso.

Il canguro degli alberi visto da vicino

Ora. Non nego che il canguro arboricolo sia un animale assai gradevole e affascinante esteticamente. Anzi, è proprio bellissimo!

Quella pelliccia rossiccia e lucentissima (mia madre direbbe che, se la lasciassi libera di applicarmi dell’aceto in testa, anche i miei capelli diventerebbero così) e quella coda lunga (davvero molto lunga!) e striata, adatta a far presa sui rami come un tentacolo, mi hanno lasciata a bocca aperta quando finalmente me lo sono trovato di fronte, allo Healesville Sanctuary, vicino Melbourne.

In questo stupendo parco faunistico soggiorna un’intera famigliola: padre, madre e figlio. Sebbene siano serviti e riveriti sono molto educati, e per Natale rispondono sempre “Anche a lei e famiglia”.

Mamma (sopra) e papà (sotto) canguri arboricoli

Adesso guardiamoli bene. Abitano in una villetta con tutti i comfort, costruita per loro (su un albero, per l’appunto) con materiali tutti naturali, probabilmente da un branco di immigrati sottopagati. Dispongono di un pratino, di aria pulita e di abbastanza soldi per non nutrirsi di junk food da povery. Ma come stanno davvero? Sono sereni? Cosa pensano?

Canguro arboricolo: disagio nascosto e un segreto

La mamma canguro, da bravo angelo del focolare e portatrice esclusiva di vita, con ancora addosso i segni della gravidanza, dorme in piedi. Chiaramente non osa ammettere a se stessa, figuriamoci al marito, che le piacerebbe uscire un po’ di casa e trovarsi un lavoretto almeno part-time.

canguro arboricolo mamma
La mamma, fiera dell’apertura del suo marsupio

Il figlio, spaurito da un’esistenza immobile, non vede l’ora di scappare all’estero; ma non l’ha ancora comunicato ai genitori, nel timore che gli abbassino l’orario del coprifuoco serale.

canguro arboricolo piccolo cucciolo
Il piccolo cangurino arboricolo

Il papà canguro, sotto sotto, in tutta evidenza e scusate il termine, ha due palle piene così, ma anche lui tiene celato il suo disagio.

canguro degli alberi con palle giganti
Il papà

Perché, nonostante tutto, questi esemplari non riescono a godersi appieno la vita?

Io un sospetto ce l’ho, e ha a che vedere con le credenze custodite nelle loro menti antiquate.

Il problema del canguro arboricolo, lo stesso problema che lo sta portando all’estinzione a meno che non decida di abbracciare i tempi moderni e aggiornare il proprio pensiero, sono i suoi valori.

casa dei canguri arboricoli tra i rami dell'albero

Che si sintetizzano così: il canguro arboricolo si è iscritto per partecipare al Congresso delle Famiglie a Verona, Italia, nel marzo 2019. Ve l’ho detto che cammina bene all’indietro.

canguro degli alberi o arboricolo femmina

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Lucy the Wombat

Human. Italian. Survived a mass shooting in Paris, moved Down Under for a life reboot. Blogging about Australia, Europe, Italy, beautiful creatures, post-trauma, and this strange world. (Avatar created with: "Le Bouletmaton" by Zanorg).

133 pensieri riguardo “Canguro Arboricolo: famiglia tradizionale con segreto!

    • 28 Marzo 2019 in 23:42
      Permalink

      Innovatore! 😊😎

      Rispondi
    • 28 Marzo 2019 in 23:42
      Permalink

      😅

      Rispondi
  • 28 Marzo 2019 in 23:45
    Permalink

    Il problema è che i partecipanti al convegno di Verona mi paiono tutt’altro che in estinzione, a differenza del canguro arboricolo!
    (PS, posso testimoniare anni e anni di aceto senza arrivare a risultati paragonabili al canguro)

    Rispondi
    • 28 Marzo 2019 in 23:47
      Permalink

      Purtroppo hai ragione, a volte mi lascio trasportare troppo!! 😅
      Meno male che non mi sono acetata allora! Però in gioventù facevo i risciacqui con l’acqua delle cipolle rosse e in un mesetto erano usciti dei riflessi stupendi 😄

      Rispondi
  • 28 Marzo 2019 in 23:53
    Permalink

    92 minuti di applausi con standing ovation!

    Sempre bello leggerti, metti il buon umore! 😀

    Rispondi
    • 29 Marzo 2019 in 00:04
      Permalink

      Detto da te è bellissimo, grazie Marta! 😊😍😍

      Rispondi
    • 29 Marzo 2019 in 00:03
      Permalink

      Lui mica tanto! 😉😄

      Rispondi
    • 29 Marzo 2019 in 07:59
      Permalink

      Non è che siano propriamente “belli”, però hanno qualcosa che sì, li rende irresistibili! 😄 Grazie Cristiana 😊

      Rispondi
  • 29 Marzo 2019 in 01:32
    Permalink

    Questo finesettimana sarò a Verona e mi ritroverò faccia a faccia con questo marsupiale tradizionalista.

    Rispondi
    • 29 Marzo 2019 in 08:00
      Permalink

      Ouch!! Se le cose si mettono male ricorda che il canguro è un bravo pugile!

      Rispondi
        • 29 Marzo 2019 in 08:15
          Permalink

          Ahahah volevi fare l’usciere? 😂

          Rispondi
            • 29 Marzo 2019 in 08:36
              Permalink

              Non è il mio genere ma un’amica ogni tanto me li manda e prendiamo in prestito certe espressioni. Tipo stavo per scriverti puggile con 2 g, a furia di stare all’estero e a usare certe parole solo in senso ironico poi ci si confonde 😅

  • 29 Marzo 2019 in 01:36
    Permalink

    Forse il canguri arb. sono tristi perché sono anche terrapiattisti e quindi sanno di non esistere in un paese che non esiste.

    Rispondi
    • 29 Marzo 2019 in 08:01
      Permalink

      Ottima teoria! Ci scommetto!! 😄

      Rispondi
  • 29 Marzo 2019 in 02:27
    Permalink

    Buon giorno, Miss Cipolle Rosse.
    Sarà che sto leggendo Guerra e Pace, a due terzi dal traguardo, e che per me già adesso niente è più come prima di iniziarlo. Sarà! Ma la sintesi che ne traggo è che la bestiola se lasciata libera come Natura comanda, apparterrebbe ormai alle tante memorie del passato. E se sopravvive lo deve a una scrupolosità anglosassone decorata da cartelli didascalici ma che in realtà fa delle bestiole dei vip prigionieri di lusso.
    A Milano, in questo momento sono le 16:24 esatte, che sia l’imminente tramonto di un’altra giornata italiana a rendermi pessimista?

    Rispondi
    • 29 Marzo 2019 in 08:05
      Permalink

      Pessimismo is the new realismo!
      Di certo nel Victoria queste bestie ci si trovano solo perché qualcuno ce le ha portate, bisognerebbe vedere in che stato versa la specie a casa propria. Ma forse continuo a credere che siano una leggenda metropolitana e che questi esemplari siano il risultato di un esperimento malriuscito.
      Auguri per quando finirai Guerra e Pace, ti sentirai tipo orfano!

      Rispondi
        • 29 Marzo 2019 in 08:34
          Permalink

          Alla fine un senso di mancanza, di “e adesso?!?” che anche a distanza di anni mi ricordo perfettamente 😭

          Rispondi
  • 29 Marzo 2019 in 03:41
    Permalink

    ma che animali ci stanno in australia?! è proprio un altro pianeta! sicura di non essere su marte?! 😀 il suddetto marsupiale è in parte canguro, in parte orso, in parte scimmia, in parte coala, in parte dingo, in parte un altro centinaio di animali, in pratica forse tutti gli altri animali dell’universo derivano da lui! ti adoro, piccola! 🙂 :-*
    PS: …in parte orsetto lavatore, in parte procione, in parte marmotta, in parte talpa, in parte…

    Rispondi
    • 29 Marzo 2019 in 08:07
      Permalink

      Sono d’accordo, quando si muove sembra uno di quegli ologrammi cangianti che non si sa bene a cosa rimandino! 🙂 Poi quella coda lunghissima è davvero assurda 😄

      Rispondi
    • 29 Marzo 2019 in 08:07
      Permalink

      Grazie, però insomma, è una storia un po’ da migliorare eh! 😄

      Rispondi
    • 29 Marzo 2019 in 08:08
      Permalink

      Ahahah thank you! 😄

      Rispondi
    • 29 Marzo 2019 in 08:08
      Permalink

      Quoto 😄

      Rispondi
  • 29 Marzo 2019 in 06:29
    Permalink

    Fantastico il pezzo e bravissima tu! Questi tradizionalisti mi stanno facendo diventare ancora più acida del solito…

    Rispondi
    • 29 Marzo 2019 in 08:09
      Permalink

      Anche a me, pure da quaggiù! 😣
      Grazie! ☺️

      Rispondi
  • 29 Marzo 2019 in 07:17
    Permalink

    Ma quanti animali belli in Australia 😍
    Sembra un gatto cangurato 😄😄😄💕

    Rispondi
    • 29 Marzo 2019 in 08:09
      Permalink

      Vero, è molto felino! La mamma però è sonnolenta e pacioccosa 😄

      Rispondi
  • 29 Marzo 2019 in 07:20
    Permalink

    Sei bravissima! hai mescolato immagini e storia alla perfezione. Mi hai fatto divertire!!! E questi marsupiali sono straordinari. Aveva ragione la mia mamma a dire che come L’Australia non esiste niente nel mondo!!!! 🙂

    Rispondi
    • 29 Marzo 2019 in 08:10
      Permalink

      Mi mancano ampie parti di mondo da vedere ma diciamo che effettivamente qua le cose colpiscono! Grazie mille cara! 😊

      Rispondi
  • 29 Marzo 2019 in 07:40
    Permalink

    Sei geniale: attraverso la spiegazione riguardante il canguro arboricolo (che non credo conoscano in molti), hai introdotto l’argomento “famiglia tradizionale”. Il congresso di Verona è incommentabile.

    È sempre un arricchimento leggerti!

    Rispondi
    • 29 Marzo 2019 in 08:11
      Permalink

      Ti ringrazio davvero!! 😍 E sono contenta di leggere i vostri commenti di persone altrettanto schifate da questo sedicente congresso! 🤐

      Rispondi
      • 29 Marzo 2019 in 08:42
        Permalink

        Io ho firmato una delle tante petizioni online per far sì che la città di Verona ritiri l’ospitalità concessa, tuttavia dubito servirà a qualcosa. Almeno i docenti dell’Università si sono dissociati pubblicamente dalle teorie promosse: stileranno un documento a sostegno della comunità LGTBQ+ e delle donne (articoli di giornali danno maggiori dettagli).
        A presto!

        Rispondi
        • 29 Marzo 2019 in 08:51
          Permalink

          Speriamo che in questi giorni se ne parli e in certi termini. Grazie per aver firmato!

          Rispondi
  • 29 Marzo 2019 in 08:23
    Permalink

    Nei confronti del canguru arboricolo, il congresso delle famiglie di Verona sembra uno scovo di progressisti. Pensa una bestiola che aveva probabilmente già gli stessi valori quando la Nuova Guinea era attaccata all’Australia. Secondo me, non partecipa, è l’invito d’onore! 😉

    Alex

    Rispondi
      • 29 Marzo 2019 in 08:40
        Permalink

        Comunque volevo dirti che hai una proprietà di linguaggio spettacolare! 🙂 Hai vissuto in Italia?

        Rispondi
        • 29 Marzo 2019 in 08:52
          Permalink

          20 giorni, ma mi ero portato un libro di grammatica! 🙂 🙂 🙂

          Bonne journée Lucy,

          Alex

          Rispondi
          • 29 Marzo 2019 in 08:58
            Permalink

            Woah 😎😎

            Rispondi
    • 29 Marzo 2019 in 08:39
      Permalink

      Dici? Non so, non penso che il suo cervellino possa raggiungere i livelli di eminenza grigia necessari 😅

      Rispondi
  • 29 Marzo 2019 in 08:59
    Permalink

    Quelli là a Verona se la sognano una famiglia come quella del suddetto canguro. ma noi, che male abbiamo fatto? Voglio dire, mandiamo in Australia la Meloni e co. e portiamo qui un po’ di canguri…no? Dici che gli australiani non accetterebbero? Potremmo anche aggiungerci Di Maio Salvini e Toninelli….

    Rispondi
    • 29 Marzo 2019 in 09:17
      Permalink

      Certo, e poi me li becco io! 😅

      Rispondi
      • 29 Marzo 2019 in 09:19
        Permalink

        Embé però ce ne libereremmo noi! Dai, potresti sacrificarti per il sacro suolo patrio!

        Rispondi
        • 29 Marzo 2019 in 09:21
          Permalink

          Ma alla fine anche sì, dai, lo farei 😅

          Rispondi
          • 29 Marzo 2019 in 09:41
            Permalink

            Infatti lo faresti, ne sono certo (ma è per questo che ti amo! Platonicamente, ma ti amo!)

            Rispondi
            • 29 Marzo 2019 in 12:12
              Permalink

              💖!! 😄

  • 29 Marzo 2019 in 21:00
    Permalink

    Come gruppo di famiglia mi ritrovo molto con figlio che vorrebbe scappare all’estero ma ancora non ha avuto il coraggio di esprimerlo

    Rispondi
    • 29 Marzo 2019 in 21:09
      Permalink

      Però se tu lo sai vuol dire che in qualche modo l’ha espresso comunque 🙂 Per il resto spero vivamente che ci sia un malinteso e che la vostra famiglia non sia iscritta al congresso 😛

      Rispondi
  • 29 Marzo 2019 in 21:22
    Permalink

    Tu mi fai morire! Questi animali (bellissimi tra l’altro – ora quasi quasi seguo il consiglio di tua mamma se è sicura che i miei capelli diventeranno così scintillanti) si sono proprio messi in posa e hanno proprio lo sguardo che comunica alla perfezione i loro sentimenti. Anzi, sei tu che come sempre sei bravissima 🙌🏻

    Rispondi
    • 29 Marzo 2019 in 21:27
      Permalink

      Ma grazie 😍 Sono stata un quarto d’ora a fissarli, mi hanno conquistata! 🙂 Ps: non seguire il consiglio!! 😁

      Rispondi
  • 30 Marzo 2019 in 00:55
    Permalink

    Che animale particolare! Non conoscevamo la sua esistenza. Certo è che questo simpatico marsupiale dovrebbe avere parte della fauna italiana…ha un musino simpatico! Adottiamolo a distanza!

    Rispondi
    • 30 Marzo 2019 in 13:49
      Permalink

      Io ho già adottato a distanza (per davvero) un koala! 😉

      Rispondi
  • 30 Marzo 2019 in 00:59
    Permalink

    Io sono la madre che dorme in piedi e che porta addosso i segni della gravidanza. E tu… sei troppo forte!
    Ogni volta che leggo uno dei tuoi post mi chiedo sempre dove arriverai. E non mi deludi mai. 🙂

    Rispondi
    • 30 Marzo 2019 in 13:50
      Permalink

      Ahah Raffaella 💖💖

      Rispondi
    • 30 Marzo 2019 in 13:51
      Permalink

      In effetti il muso non è per niente canguroso, anche per quello desta sospetti!

      Rispondi
  • 31 Marzo 2019 in 01:34
    Permalink

    Anche noi uomini, prima di diventare Sapiens, vivevamo sugli alberi come il barone rampante. E forse anche oggi, nonostante le abitudini abitudini terrene, qualcuno non è ancora sceso giù dal pero, nei convegni internazionali di Verona.

    Rispondi
    • 25 Luglio 2019 in 14:59
      Permalink

      Purtroppo sono ancora molti, e vanno educati!

      Rispondi
  • 31 Marzo 2019 in 21:49
    Permalink

    sono veramente bellissimi. Pero mi devo spiegare perché pensi che la casetta sia stata costruita probabilmente da un branco di immigrati sottopagati. Nun agg capit….

    Rispondi
    • 31 Marzo 2019 in 22:18
      Permalink

      Nel mio viaggio mentale ho immaginato che la gente a cui li paragono sia talmente abituata ai comfort da non ricordarsi che dietro c’è spesso fatica di qualcun altro! E poi qua tantissimi giovani, soprattutto appena arrivati, non sapendo l’inglese lavorano nell’edilizia 😀

      Rispondi
  • 1 Aprile 2019 in 22:53
    Permalink

    Non ci crederai mai, il canguro arboricolo era al circo della settimana scorsa!!! Allucinante.

    Rispondi
    • 1 Aprile 2019 in 22:55
      Permalink

      COOOSAAA?!?!? Oggesùsantissimo.

      Rispondi
  • 2 Aprile 2019 in 20:25
    Permalink

    iotiamo.
    lo sai vero? :*

    Rispondi
    • 2 Aprile 2019 in 20:31
      Permalink

      Simooo 😍 Che bello quando compari 😍😊😘😘

      Rispondi
  • 3 Aprile 2019 in 02:36
    Permalink

    ahahahaah ti prego mi hai fatto morire dal ridere!! la mamma che dorme in piedi, poveretta, pure nel mondo animale, le femmine non gliela fanno a fregarsene un pò!

    Rispondi
    • 3 Aprile 2019 in 11:38
      Permalink

      Era tenerissima comunque. Avrei voluto coccolarmela tutta 🙂

      Rispondi
  • 3 Aprile 2019 in 11:59
    Permalink

    Mi fai morire! Ogni volta parto dal titolo, penso racconterai del canguretto e poi mi ritrovo immersa in un convegno famiglie a Verona. Sei davvero pazzesca Lucy, quanto mi piacerebbe scambiare 4 chiacchiere con te, sotto un albero pieno di canguretti 🙂

    Rispondi
    • 3 Aprile 2019 in 12:02
      Permalink

      Ma tantissimo!!! :*** Tra l’altro, tra poco passero’ dalla tua zona, ma al volo… pero’ ho in programma di tornarci presto con un po’ piu’ di calma (ho un’amica che vive li’, ma stavolta non vedro’ nemmeno lei!) e mi piacerebbe tanto riuscire a combinare un incontro! ^_^ (E comunque se amero’ Perth sara’ grazie a te, anche se per ora sei solo virtuale! :))

      Rispondi
    • 3 Aprile 2019 in 20:10
      Permalink

      Di buono c’è che almeno un po’ sono stati contestati!
      Bisous 😘

      Rispondi
    • 4 Aprile 2019 in 07:01
      Permalink

      Ohh grazie!😄🙏🙏

      Rispondi
  • 4 Aprile 2019 in 02:15
    Permalink

    Davvero curiosa la faccenda dei piedi, che non permettono al canguro di andare all’indietro ma al canguro arboricolo sì!

    Rispondi
    • 4 Aprile 2019 in 07:05
      Permalink

      Strano eh? Pensa che gli unici due animali (le eccezioni le tralasciamo :D) che vanno solo in avanti sono stati scelti come simbolo sullo stemma ufficiale australiano, sui loghi statali ecc. ☺️

      Rispondi
  • 4 Aprile 2019 in 05:17
    Permalink

    So sempre che i tuoi post sorprendono ma non mi sarei mai aspettata la storia sulla famiglia di canguri arboricoli di oggi ahaha! Ma come ti vengono certe idee? Certo papà canguro in quella posa ha aiutato eh però tutto il resto è da morire dal ridere per l’inventiva! Ora tornando serie, o quasi, il manto che hanno è davvero bellissimo. Le striature sul dorso sembrano dei disegni, sono meravigliosi. MA la storia dell’aceto l’hai mai provata? No perché adesso sono curiosa, non ne avevo mai sentito parlare. Ma del resto con te è sempre così no? Tutta una novità 😉

    Rispondi
    • 4 Aprile 2019 in 07:11
      Permalink

      Ahah Simo 😄💖 L’aceto non l’ho provato in testa, ma è vero che per sgrassare e lucidare fa miracoli! 😂 Per la chioma, ora che mi ci fai pensare, a parte i risciacqui con l’acqua di cipolla rossa (lol), ho un aneddoto talmente disagiato che lo riserverò per un post!😅
      (Comunque è vero, il manto di questo canguro è da paura!!)

      Rispondi
  • 6 Aprile 2019 in 00:22
    Permalink

    Necessita di sospensori… il babbo!

    Rispondi
    • 6 Aprile 2019 in 22:44
      Permalink

      Ma assai! Boing, boing! 😀

      Rispondi
  • 6 Aprile 2019 in 22:46
    Permalink

    Tu sei un genio. Fine della storia. Vorrei avere almeno un 1/10 della tua testolina… 🙈
    Comunque è un gran figo il canguro arboricolo, non c’è che dire.

    Rispondi
    • 6 Aprile 2019 in 22:52
      Permalink

      Ahah ma che dici <3 Comunque sì, confesso che anch'io lo trovo un gran figo! Poi doveva essersi accorto di avere un pubblico, perché faceva mosse plastiche proprio da poser :)

      Rispondi
  • 7 Aprile 2019 in 23:48
    Permalink

    Quanto è carino il canguro degli alberi? sono tanti i motivi per cui vorrei visitare Australia e Nuova Zelanda ma la loro fauna è sicuramente tra i primi. Adoro gli animali e in quella parte del mondo ce ne sono alcuni davvero unici al mondo

    Rispondi
    • 8 Aprile 2019 in 02:04
      Permalink

      Eh sì, l’isolamento ha fatto grandi cose 😉

      Rispondi
  • 8 Aprile 2019 in 17:18
    Permalink

    Ahah Lucy, mi ha fatto morire questo post. Mi è piaciuta soprattutto l’introduzione nella home “saltate questo post se da grandi accettate l’idea di togliere diritti ad altri”. Mi è venuta in mente una frase che ho letto tempo fa in giro per internet: i diritti non sono una torta, se ne ho più io non ne hai meno tu. Fantastica la foto del papà con i gioielli di famiglia in vista 😀

    Rispondi
    • 8 Aprile 2019 in 18:45
      Permalink

      Happy che ti è piaciuto! 😄 D’accordissimo con la frase della torta! Non capisco proprio come si possa non vederla così!

      Rispondi
  • 9 Aprile 2019 in 23:24
    Permalink

    A dispetto dei suoi valori che ritengo antiquati e vagamente omofobi, il canguro arboricolo è bellino da morire e se la mia gatta l’accettasse, ne vorrei uno in casa <3

    Rispondi
    • 9 Aprile 2019 in 23:33
      Permalink

      Sicura? Poi gli si impiglia la coda dappertutto, hai visto quanto è lunga? 😄

      Rispondi
  • 11 Aprile 2019 in 02:59
    Permalink

    Questo è uno dei più carini in assoluto! 😀

    Rispondi
    • 11 Aprile 2019 in 09:15
      Permalink

      Ohhh 😊🙏🙏🙏

      Rispondi
      • 11 Aprile 2019 in 17:48
        Permalink

        Comunque anche se ho sorvolato e per una volta mi son concentrato solo sulle foto…non ce la faccio a non dirlo quindi lo dico: il congresso di Verona è stato una cagata pazzesca e fosse per me…beep…beep…beep…😠🗣

        Rispondi
        • 11 Aprile 2019 in 23:20
          Permalink

          Non avevo dubbi! Altrimenti mica passavi di qua! 😉

          Rispondi
          • 11 Aprile 2019 in 22:37
            Permalink

            E se passavo altro che beep!😈😂

            Rispondi
  • 11 Aprile 2019 in 07:11
    Permalink

    Mi hai fatta morire! La foto del canguro maschio con “due palle così” non poteva essere più azzeccata! XD Comunque preferisco ammirare questo animale curioso e raro piuttosto che pensare ancora a quell’orribile congresso e alle cose che sono state dette…

    Rispondi
    • 11 Aprile 2019 in 09:12
      Permalink

      E fai bene 😉

      Rispondi
  • 11 Aprile 2019 in 19:42
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    Ma è buffissimo questo canguro! Che carino!

    Rispondi
    • 25 Luglio 2019 in 15:01
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      Buffo e non sa di esserlo 🙂

      Rispondi
  • 11 Aprile 2019 in 22:20
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    Un altro animale australiano davvero spettacolare, ma che non è nella mi lista degli animali avvistati in viaggio… penso sempre di più che sarà il caso di tornare dalle tue parti!

    Rispondi
    • 11 Aprile 2019 in 23:23
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      Ora hai la scusa inoppugnabile. 😁

      Rispondi
  • 26 Luglio 2019 in 18:09
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    Ahahah ma è fantastico! Non sapevo nemmeno esistesse. Non ho mai visto nemmeno una foto. Grazie per le info! 🙂

    Rispondi
    • 27 Luglio 2019 in 14:38
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      My pleasure 🙂

      Rispondi
  • 16 Agosto 2019 in 21:54
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    Non conoscevo questi canguri ! Se mamma vuole un lavoretto part time glielo offro volentieri! Vorrà fare la baby Sitter?

    Rispondi
    • 16 Agosto 2019 in 21:55
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      Ahah! Secondo me non osa accettare pur volendo molto! 😀

      Rispondi
  • 17 Agosto 2019 in 20:19
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    Fantastici.
    E’ stato subito ammmore (con tre erre).
    Col fatto che sono andati a Verona, poi, mi stanno ancora più simpatici (anche se la mia fonte mi dice che quegli orribili bambolotti di plastica se li sono portati a casa e li hanno usati, giustamente, per saltare le code agli sportelli).

    Rispondi
    • 18 Agosto 2019 in 13:11
      Permalink

      Per saltare ancora meglio 😀

      Rispondi
  • 2 Settembre 2019 in 14:49
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    Che spettacolo di animale questo canguretto! Ha una faccina quasi diabolica.

    Rispondi
    • 3 Settembre 2019 in 12:54
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      Dici? Secondo me è catatonico 😀

      Rispondi
  • 11 Ottobre 2019 in 18:11
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    ah ah sei un mito ! E pensare che la cosa che mi piaceva di più della famiglia di canguri arboricoli disagiati era proprio il fatto di poter camminare all’indietro!!!

    Rispondi
    • 11 Ottobre 2019 in 18:27
      Permalink

      Ahah e alla fine si scopre che lo fanno per un motivo! 🙂

      Rispondi
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