Perché una poesia sul cielo, o sull’amore, o sul nesso che li lega? Perché ho fatto il test della personalità di Myers-Briggs, che mi ha detto che su certe cose sono un’incapace. Ovviamente ha ragione.
Il test dei caratteri del mondo
mi vuole personalità “Architetto”:
a senno, mente e logica rispondo
ma di emozioni son la grande Inetta.
Ho chiesto: definitemi l’Amore?
È pace, è un desiderio, è il bisogno?
Ma Lui restava dietro le montagne
tra i nidi ombrosi e i fissi aghi di pino.
I sentimenti e non saper mai dirli:
l’amore, un viaggio, il senso; il luogo dove,
tra tutti quelli che quaggiù si danno,
sogniamo, proprio lì, il nostro domani.
Io vivo di idee nel mercurio intinte
ma sull’amore annaspo malamente,
lo penso e la sua essenza si dissolve
sebbene aleggi qui, leggero e saldo.
Mi segue fedelmente, dentro e fuori,
di me si dice – pazzo! – fortunato.
Non chiede note, aromi né colori;
solo in un certo luogo l’ho mappato.
Nel vento di Tasmania mi ha parlato,
mi ha detto: “Vieni, sono io il tuo nesso.
Invece del ‘ti amo’, usi ‘sei amato’…
Non osi, proprio tu a cui esso è concesso?”
Qualcuno vive con ben chiaro un verso,
un motto, un perché già pronto all’uso.
Invece a me si dà quel cielo terso
che è liquido, infinito e non ha peso.
Il cielo di Tasmania sulla testa
le nubi sempre vigili a distanza
il respiro, la tregua, la capienza
il trait d’union, l’amour, la mia conquista.
Per sempre, sopra sotto prima dopo
ti libera, perdura e in te confida
si inclina a te, sorregge, giù non cade
e scuote il capo a sentir dire “fuoco”.
Non fiamma, ma aria necessaria e giusta
è il cielo che ti amplifica la vista
dove le guance nere degli uccelli
ridenti sfoggiano pomelli gialli.
Leggi altri post sulla Tasmania:
- Il mio primo viaggio e la capitale Hobart
- Il mio secondo viaggio: impressioni d’amore dalla East Coast
- Port Arthur: rovine UNESCO, un massacro e le leggi sulle armi in Australia
- Diavoli della Tasmania!
- Maria Island, dove regnano i vombati
- Il Pooseum di Richmond: il Museo della Cacca!
(E così, con la parola cacca, si conclude un post che contiene una poesia sul cielo e sull’amore. C’è lo zampino di Lucy).
Ti è piaciuto questo post?
Segui Lucy the Wombat su Facebook!
Iscriviti qui sotto per ricevere i nuovi post via e-mail (il tuo indirizzo verrà utilizzato automaticamente solo per questo scopo).
Grazie e buona lettura! 🙂
Lascia un commento