Cosa vedere a Melbourne… sui muri? La street art da urlo!

“Cosa vedere a Melbourne?” – vi state chiedendo, e siete capitati su questo articolo. Bene! Parleremo di una storia che conoscono in pochi, di una città coloratissima e di un primato. Melbourne e la sua street art sono famose in tutto il mondo!

Premessa. Cosa vedere a Melbourne appena arrivati

Quest’anno mi sono ritrovata a fare la cuoca volontaria, una volta a settimana, per dei ragazzi che frequentano un corso di street art presso un neighbourhood centre. Loro sono per la maggior parte aborigeni, l’insegnante invece è un biondone del Queensland che sembra uscito da un video di surfisti. Mi insegnano lo slang e io preparo per loro risotti, salse, e quei piatti italiani che il mio orgoglio patriottico mi mette voglia di condividere. Certe soddisfazioni, come l’espressione di chi vive di junk food quando assaggia per la prima volta un ragù tradizionale alla bolognese cotto tre ore, non hanno prezzo. Non lo sanno, ma li adoro.

Invece sanno perfettamente qualcosa di ignoto a molti di coloro che guardano all’Australia da lontano, fuori fuoco, solo come a un remoto continente pieno di ragni e di coccodrilli: e cioè che Melbourne è una delle capitali mondiali della street art.

La street art di Melbourne

Come molti fenomeni partiti “dal basso” e non autorizzati, dapprima la pratica dei graffiti era mal vista, scoraggiata, perseguita. Ma – la faccio molto molto breve – le opere (perché a tutti gli effetti sono opere) si diffusero a dispetto del veto, ancora e ancora. L’amministrazione, però, a lungo rimaneva culturalmente indietro. Dove poteva, le rimuoveva. Negava permessi. E fin qui, direte voi, niente di originale. Già.

Ma hai voglia a rimuovere pigmenti in tutte le lanes, certe viuzze del centro strettissime e lunghissime, che si direbbero concepite apposta per essere decorate in libertà da bombolette spray energiche e indisturbate. Hai voglia a rimuovere certi pannelli enormi dei sobborghi.  Era una sfida persa in partenza.

Il salto la città lo fece quel giorno in cui arrivò in visita Banksy, e Banksy decise che Melbourne gli piaceva. Arrivarono altri street artist famosi. Banksy tornò di nuovo. Si iniziò a parlare bene della street art anche là fuori, come del prossimo fenomeno mainstream. L’amministrazione gonfiò il petto tronfia come un tacchino e iniziò a capire che, forse, avere gli esterni di intere case variopinti e significanti non era poi così male. Che forse l’anima della città poteva costruirsi e arricchirsi anche così, di muro in muro. Intravide che forse intorno ai graffiti c’era tutto un discorso che meritava di uscire allo scoperto, fuori dal sommerso. E che forse alle persone piacevano davvero. Che portavano turismo, senza forse.

Cosa vedere a Melbourne? Le facciate delle case!

Oggi in vari quartieri della città ci sono tour guidati dedicati appositamente alla street art, alcuni condotti proprio da quegli stessi artisti. Il cuore del giro classico è senz’altro Hosier Lane, nel CBD. Una delle tappe obbligate, poco lontano,  è quella di una lastra in plexiglas con una piccola didascalia a spiegare l’apparente nulla: un tempo là sotto c’era un bellissimo disegno di Banksy, ma il comune lo cancellò per errore, durante la pulizia di una parete. Gli australiani amano ridere dell’aneddoto, fieri ed importanti, come se il disegno che una volta giaceva lì l’avessero fatto loro personalmente, come se quel “per errore” li rendesse automaticamente più intelligenti di chi da dietro a una scrivania diede il via libera alla cancellazione.

Di tanto in tanto, qualche opera fa scalpore più delle altre, in virtù di un messaggio politico particolarmente polemico e magari ad personam, e allora dopo pochi giorni – o poche ore – altri disegni e altri colori ne prendono il posto.

What now? Nel 2017, il comune concede ai writers un grande spazio in esterni adibito appositamente ad uso murales. Corollario al centro dell’odierno dibattito: è forse la fine di una pratica clandestina, nata come rivolta, sfida, e ora comodamente approdata alla completa legittimazione? Gli artisti continueranno con lo stesso gusto sovversivo, o si intiepidiranno? E che ne sarà della provvisorietà delle opere, una delle loro virtù cardine? Di quel senso di urgenza verso una nuova opera da vedere, oggi, perché domani potrebbe sparire? Dell’effimero da godere hic et nunc, prima che venga rimpiazzato?

Un assaggio di street art a Melbourne: foto

Personalmente non ho risposte, troppo impegnata come sono ad andare a caccia di graffiti da godere e da immortalare (e a stizzirmi se magari passo di lì in orario sbagliato, con una luce poco propizia).

Alcune delle opere che vedete qui sotto sono opera dei “miei” ragazzi del corso (e sono le uniche foto non scattate da me, perché ero in cucina a fare il ragù!).

Enjoy the gallery!

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Grazie e buona lettura! 🙂



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Commenti

  1. Avatar raffigarofalo

    Adoro l’arte di strada o l’urban art in ogni sua forma: acrilico, decoupage, bombolette, solida e altre tecniche che ho scoperto solo recentemente. Ogni volta che visito una città mi ritrovo a fotografare come prima cosa i murales che trovo sul mio cammino, con l’ammirazione e lo stupore di quando si visita una galleria d’arte. Perché è questo che sono certe città: delle gallerie d’arte a cielo aperto. Il tuo post lo dimostra. Grazie di aver condiviso questa esperienza.

    1. Avatar Lucy The Wombat

      Grazie a te della tua opinione! ^_^ Sono contenta che la percezione di questa pratica stia cambiando, e non solo qui. Tutti meritiamo di avere delle belle città colorate, credo che questo stimoli anche il senso civico e l’amore per le nuove forme espressive. Qui in Australia hanno cominciato a sfruttare i silos delle campagne per delle opere mastodontiche, fatte da team di artisti bravissimi, ne ho vista solo una finora ma sono rimasta a bocca aperta e col desiderio di essere una persona migliore!

  2. Avatar Rita

    Immagini spettacolari, il mondo della Street Art è un mondo che conosco poco ma è bello leggere qualcosa che racconti come ciò che a prima vista deturpi il contesto urbano possa, invece, andare a valorizzarlo e risaltarlo incentivando il turismo 😊

    1. Avatar Lucy The Wombat

      Infatti! A me proprio questo ha colpita, il passaggio dai divieti al successo travolgente, quando la bellezza è diventata troppo evidente per essere ostracizzata! Spero (e credo) che con gli anni la street art avrà tutto il successo che merita! ^_^

  3. Avatar vieniviadiqui

    A me piace moltissimo la street art, tanto che sono stata a Bruxelles prima di tutto per quello. Certi murales sono davvero belli… Mi sono innamorata di quello della cascata! 😍

    1. Avatar Lucy The Wombat

      A me piacciono in particolare i murales grossi grossi in mezzo al nulla, che ribaltano la percezione di una zona! ^_^
      Purtroppo sono stata a Bruxelles in un periodo in cui ero in fissa coi dischi e non ho avuto occhi per nient’altro, non ricordo graffiti 🙁 (una scusa per tornare, quindi grazie della segnalazione! :D)

  4. Avatar occhioalloscatto.com

    Quante foto e quanti murales. A noi piace tantissimo la street art , siamo sempre alla ricerca di opere d’arte 😀

    1. Avatar Lucy The Wombat

      Il bello è quando non te le aspetti! 😊

  5. Avatar claudia
    claudia

    Noi adoriamo i murales in questa città ne ho visti veramente di magnifici

    1. Avatar Lucy the Wombat
      Lucy the Wombat

      E sono sempre di più 🙂

  6. Avatar Ale Carini

    Adoro la street art e non avevo idea che a Melbourne se ne potesse trovare così tanta!
    Sono come dipinti sotto il cielo, che si possono ammirare passeggiano per le vite della città!
    Sono letteralmente impazzita per quelli che visto a Glasgow che ne è piena!
    E come sempre mi hai dato un motivo in più per visitare l’Australia 🙂

    1. Avatar Lucy the Wombat
      Lucy the Wombat

      E tu per tornare a Glasgow! 😍😊

  7. Avatar monicabruni
    monicabruni

    Adoro la street art e sono contenta che adesso certe opere vengano valorizzate rendendo più colorate le nostre città!

    1. Avatar Lucy the Wombat
      Lucy the Wombat

      Infatti! Soprattutto perché a quanto pare non era così ovvio! 😱

  8. Avatar Katja

    Ma è bellissima questa street art! Ma soprattutto: quanta ce n’è? La vera street art è quella che inizia per caso, magari sottobanco … ma vuoi mettere quando passa un grande dal calibro di Bansky (niente male pure lui, l’adoro!)?

    1. Avatar Lucy the Wombat
      Lucy the Wombat

      Anche a me piace molto Banksy, sempre di più! Comunque ti ringrazio del commento anche perché mi hai ricordato che è il momento di sistemare questo articolo e aggiungere un po’ di foto! 😉 La street art in ambienti relativamente nuovi e spaziosi come questi è l’ideale e migliora tantissimo l’atmosfera 😍

  9. Avatar claudia
    claudia

    Io amo la street art quindi sono rimasta davvero molto affascinata da tutte queste foto. Per me sono delle vere e proprie opere d’arte. Chissà se prima o poi riuscirò a vedere questi murales dal vivo

    1. Avatar Lucy the Wombat
      Lucy the Wombat

      Te lo auguro. 🙂 Magari nel frattempo saranno stati sostituiti da altri, ma saranno belli sempre. 🙂

  10. Avatar Federica

    Sono tantissimi! Sicuramente tutti degni di fotografia 🙂 Il ragazzo con l’albero è FAVOLOSO! Complimenti per l’esperienza da cuoca volontaria! 🙂

    1. Avatar Lucy the Wombat
      Lucy the Wombat

      Ti ringrazio molto, ora ho smesso e mi manca! 🙂

  11. Avatar Francesca

    Non posso definirmi un’appassionata di street art, ma è un aspetto che mi incuriosisce molto dei luoghi che visito e questo articolo si è rivelato parecchio interessante! Belle le foto!

    1. Avatar Lucy the Wombat
      Lucy the Wombat

      Grazie! 🙂 Mi hai ricordato che dovrei aggiungerne altre! 🙂

  12. Avatar Giovy Malfiori
    Giovy Malfiori

    Ultimamente la street art è quasi una calamita per me. Penso impazzirei lì a Melbourne.

    1. Avatar Lucy the Wombat
      Lucy the Wombat

      Penso anch’io 🙂

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